Cosa posso fare se il mio dentista non riesce a identificare la causa del mio dolore ai denti?

La maggior parte delle persone ritiene che il dolore ai denti sia dovuto a un problema di salute orale, come carie, infezioni gengivali o denti danneggiati o incrinati. Sebbene nella maggior parte dei casi questi problemi siano dovuti a uno dei fattori sopra elencati o a un problema correlato, a volte il “mal di denti” si riferisce a un disagio che ha origine in un luogo diverso dalla bocca.

Cos’è se non è mal di denti?

Anche se non ci sono problemi, potresti sentire fastidio ai denti. Se il tuo dentista esamina la tua salute dentale e non trova nulla, il dolore potrebbe avere diverse potenziali cause. Questo tipo di disagio viene definito “dolore riferito”. I pazienti che ricevono segnalazioni possono sperimentare, tra gli altri, i seguenti tipi di disagio:

  • Seni ostruiti o infetti
  • Infiammazione/dolore del nervo facciale
  • Infezione o dolore all’orecchio
  • Trauma o dolore articolare
  • Emicranie e forti mal di testa

Cosa succede dopo se il dentista non riesce a trattare il dolore?

Uno qualsiasi dei problemi sopra menzionati potrebbe causare mal di denti. La maggior parte dei dentisti è addestrata a riconoscere i problemi che non sono legati alla salute orale. Se il tuo dentista non è in grado di trattare il tuo problema di salute orale, potrebbe riconoscere che hai avvertito dolore e inviarti da un medico.

Il primo passo nel trattare il dolore è identificare la causa; Anche se questo significa che non siamo in grado di aiutarti, vogliamo comunque indirizzarti verso qualcuno nella tua rete sanitaria che può farlo. Esistono molti professionisti nel campo del dolore orofacciale, insolito e/o neurologico. È fondamentale non trascurare il fastidio dentale persistente perché, se ignorato, potrebbe diventare un problema più grande del previsto.

Il problema del dolore riferito: il mal di denti potrebbe non essere dovuto al dolore ai denti Il dolore è il meccanismo di allarme del corpo, che ci avvisa di un problema. Inoltre, può fornirci informazioni cruciali sul problema in base alla posizione e all’intensità del dolore.

Tuttavia, il dolore non è sempre così evidente e diretto e può provenire da luoghi diversi. Il problema ai denti o alle gengive è probabilmente ciò che segnala il mal di denti, ma potrebbe anche essere qualcos’altro, o addirittura qualcos’altro.

Il dolore riferito è una condizione in cui si avverte dolore in una zona, come la bocca, ma la vera fonte è altrove, come un tubo del seno malato e bloccato. È più probabile che un trattamento sia efficace se riusciamo a determinare con precisione la causa e la sede del disagio.

Oltre alle infezioni dei seni, anche altre condizioni come la nevralgia del trigemino possono causare dolore alla bocca. Il nervo trigemino, un grande nervo che corre su entrambi i lati del viso e può gonfiarsi, è coinvolto in questa condizione scomoda. A seconda di dove si sviluppa l’infiammazione, potresti avvertire fastidio lungo la mascella in punti diversi, simile al mal di denti.

Inoltre, il mal d’orecchi può imitare il mal di denti e viceversa. C’è una certa connettività neurale tra le mascelle e le orecchie a causa della loro vicinanza. Ad esempio, il dolore di un dente posteriore infetto o ascesso può essere simile a quello di un mal d’orecchi.

Questi e altri potenziali problemi, come anomalie dell’articolazione della mascella o digrignamento dei denti, possono causare dolore che sembra provenire dalla bocca o da un singolo dente. Per essere sicuri, è necessario sottoporsi a un esame dentale completo. Se non viene trovato nulla di sbagliato nella tua bocca, il tuo dentista potrebbe suggerirti di consultare un medico per esaminare altre potenziali cause.

Trovare la fonte del dolore può aiutare a decidere quale approccio terapeutico utilizzare per farlo scomparire. La tecnica più efficace per decifrare ciò che una sensazione di dolore cerca di dirci è individuarne la fonte effettiva.